Dio non lascia impunito il colpevole
Dio non lascia impunito il colpevole
La legge dice: “L’Eterno è lento all’ira e grande in benignità; egli perdona l’iniquità e il peccato, ma non lascia impunito il colpevole, e punisce l’iniquità dei padri sui figliuoli, fino alla terza e alla quarta generazione” (Numeri 14:18), e il profeta Nahum afferma: “L’Eterno è lento all’ira, è grande in forza, ma non tiene il colpevole per innocente” (Nahum 1:3).
Ecco dunque che Dio ci fa sapere che non terrà il colpevole per innocente, ma lo punirà come si merita.
E Dio ci fa pure sapere chi sono nello specifico coloro che Egli non lascerà impuniti. Ascoltate infatti cosa dice:
“Così è di chi va dalla moglie del prossimo; chi la tocca non rimarrà impunito” (Proverbi 6:29).
“No, certo, il malvagio non rimarrà impunito” (Proverbi 11:21).
“Chi è altero d’animo è in abominio all’Eterno; certo è che non rimarrà impunito” (Proverbi 16:5).
“Chi beffa il povero oltraggia Colui che l’ha fatto; chi si rallegra dell’altrui sventura non rimarrà impunito” (Proverbi 17:5).
“Il falso testimonio non rimarrà impunito, e chi spaccia menzogne non avrà scampo” (Proverbi 19:5).
“L’uomo fedele sarà colmato di benedizioni, ma chi ha fretta d’arricchire non rimarrà impunito” (Proverbi 28:20).
Dio ha parlato, le Sue parole sono chiare.
Chi ha orecchi da udire, oda
Giacinto Butindaro