In questi tempi di confusione, fratelli, riflettete su queste parole della Bibbia che riguardano la conferma di Dio a favore dei suoi Ministri

Nella epistola agli Ebrei leggiamo queste parole:

«come scamperemo noi se trascuriamo una così grande salvezza? La quale, dopo essere stata prima annunziata dal Signore, ci è stata confermata da quelli che l’aveano udita, mentre DIO STESSO AGGIUNGEVA LA SUA TESTIMONIANZA ALLA LORO, con de’ segni e de’ prodigi, con opere potenti svariate, e con doni dello Spirito Santo distribuiti secondo la sua volontà.» (Ebrei 2:3-4)

Gesù annunziò l’Evangelo quand’era in carne su questa terra, e Dio Padre aggiungeva la sua testimonianza alle sue predicazioni per confermarlo, infatti Gesù disse a coloro che lo contestavano:

«Se non faccio le opere del Padre mio, non mi credete; ma se le faccio, anche se non credete a me, credete alle opere, affinché sappiate e riconosciate che il Padre è in me e che io sono nel Padre.» (Giov. 10:37-38)

Così pure avveniva agli Apostoli, Iddio aggiungeva la sua potente testimonianza alla Buona Novella e alla sana dottrina che predicavano alle genti e alla Chiesa, con segni, prodigi, miracoli, opere potenti e con la distribuzione dei doni spirituali dello Spirito santo.

Gesù e gli Apostoli non erano confermati dal mondo e dagli spiriti maligni, infatti, dell’Apostolo Paolo è scritto che avvenne questo, quando una donna posseduta da uno spirito di pitone gli andava dietro e testimoniava di lui:

«E avvenne, come andavamo al luogo d’orazione, che incontrammo una certa serva, che avea uno spirito indovino e con l’indovinare procacciava molto guadagno ai suoi padroni.

Costei, messasi a seguir Paolo e noi, gridava:

Questi uomini son servitori dell’Iddio altissimo, e vi annunziano la via della salvezza.

Così fece per molti giorni; ma essendone Paolo annoiato, si voltò e disse allo spirito: Io ti comando, nel nome di Gesù Cristo, che tu esca da costei. Ed esso uscì in quell’istante.» (Atti 16:16-18)

I veri servitori del Signore Gesù Cristo sanno bene che la loro credibilità non è in mano e nella bocca di gente del mondo e dei posseduti, ma sarà il Signore Iddio stesso che con segni e prodigi potenti che li confermerà nell’opera che stanno compiendo, perché se sono stati mandati da Lui, dev’essere Lui stesso che li deve confermare davanti a tutta la Chiesa di Gesù Cristo.

Perciò, cari nel Signore, riflettendo su queste cose, vi esorto vivamente a guardarvi da tutti quei Ministri che sono riconosciuti dal mondo e che essi stessi trovano giustificazione al loro ministerio avvalendosi delle conferme di gente malvagia del mondo, perché ciò non è cosa conforme alla volontà di Dio, come vi ho dimostrato sopra.

Ci sono di quelli che sono in mezzo alla Chiesa per distruggere i santi e derubarli di tante cose, a cominciare dalla stima dei fratelli e della credibilità, e lo fanno con accuse di ogni tipo e genere, false naturalmente, o ingradite o comunque fuori luogo completamente, ed il loro intento è solo quello di distruggere e non di edificare, e sono proprio quei tali che si AVVALGONO delle conferme DEL MONDO, e sappiamo bene che chi si fa amico del mondo non è amico di Dio. Infatti, Gesù ha detto queste parole ai suoi discepoli:

«Se foste del mondo, il mondo amerebbe quel ch’è suo; ma perché non siete del mondo, ma io v’ho scelti di mezzo al mondo, perciò vi odia il mondo.» (Giov. 15:19)

Quindi, cari nel Signore, sappiate con certezza che il mondo non confermerebbe mai i santi uomini di Dio, ma li cercherebbe di annichilire ed eliminare possibilmente.

Diletti e fedeli nel Signore, per quanto vi ho esposto in questa mia breve riflessione, vi esorto a stare attenti a coloro che si vantano e prendono gloria e conferma da quelli del mondo, perché ciò non è secondo la volontà di Dio, in quanto i VERI MINISTRI DI DIO riceveranno la loro conferma da Dio Onnipotente.

Badate che nessuno vi seduca con vani e manipolatori ragionamenti.

Giuseppe Piredda