La Somma della Parola di Dio è verità
La Somma della Parola di Dio è verità
Gesù, nella sua preghiera conosciuta come ‘la preghiera sacerdotale’, tra l’altro disse queste parole:
«Santificali nella verità: la tua parola è verità.» (Giov. 17:17)
Gesù stava intercedendo in preghiera presso il Padre per i suoi discepoli, dei quali disse poco prima, che non avrebbero dovuto uscire fuori dal mondo, ma avrebbero dovuto rimanere in mezzo al mondo, solo che non avrebbero dovuto farsi contaminare dalla malvagità del mondo e da tute le sue nefandezze.
Il mondo svolge una forte azione continua contro la Chiesa, cercando di penetrare dentro di essa, anche nei cuori dei credenti, e la Chiesa ed ogni credente ha l’obbligo di respingere ogni tentativo del mondo di influenzarli e di sedurli.
Sorge però una questione, chi è che determina cosa è puro e cosa non lo è? Da quale fonte i santi devono attingere per sapere cosa è giusto e cosa è sbagliato in modo certo e definitivo? Cosa è peccato e cosa non lo è? Cosa si può fare oppure no?
La fonte principale e indiscutibile che stabilisce che una cosa sia giusta o sbagliata, gradita a Dio oppure no, sono soltanto le sacre Scritture, composte dai sessantasei libri canonici, e queste sono la verità, come abbiamo letto dalle parole di Gesù.
Dire che la Parola di Dio è la verità, dev’essere intesa in modo che ciò che sta scritto in essa non può essere messa in discussione, non è legata ad eventuali interpretazioni delle varie epoche o nazioni, ma vuole dire soltanto che ciò che vi è scritto è così come dice Iddio e basta, non si può assolutamente dire il contrario, essa è dunque la ‘verità assoluta’!
Un’opera che compie il mondo contro la Chiesa, è appunto quella di cercare di spingere ogni uomo a mettere in discussione la verità assoluta della Parola di Dio, per farla passare come una verità ‘relativa’, come se fosse una delle tante verità che ci sono nel mondo, sia dal punto di vista di porsi come guida comportamentale per tutti i cristiani, sia che degli insegnamenti che devono essere conosciuti per essere salvati e piacere a Dio in ogni cosa.
La Parola di Dio è verità, ed è una cosa assoluta, cioè le cose stanno veramente come dice la Parola, non sono in altro modo, le cose stanno oggettivamente e realmente come sta scritto nella Bibbia. La Parola di Dio non si presenta come una verità alternativa ad altre, come una verità ‘relativa’, cioè quello che vi è scritto potrebbe anche non essere com’è esposto, ma ciò che sta scritto nella Parola di Dio è verità assoluta, perché la sua provenienza è da Dio, perciò è perfetta, completa e non ha bisogno di altre cose da aggiungere; degli esseri imperfetti come sono gli uomini non possono e non sono in grado di correggere o modificare le parole perfette, affinate col fuoco, che Dio ha voluto trasmettere alle sue creature (cfr. Prov. 30:5).
Per comprendere cosa voglia dire verità assoluta e verità relativa, vi faccio un esempio, se un oggetto è di colore bianco, esso non può essere contemporaneamente anche di colore nero o di un altro colore, non dipende dall’occhio di chi guarda, ma è una verità oggettiva, è così e basta, ed è una cosa lorgica e normale che sia così riconosciuta da tutti. La verità relativa, su quell’esempio ragiona in questa maniera, se per uno quell’oggetto è bianco, non per forza deve essere riconosciuto bianco anche da tutti gli altri uomini, per altri può anche essere nero o di un altro colore. Le verità relative sono falsità e portano solo confusione nella mente delle persone adulte, immaginatevi cosa possa produrre sui bambini.
Ora, applicando il ragionamento dell’esempio alla Parola di Dio, se sta scritto “non uccidere”, “non rubare”, “non commettere adulterio”, “non attestare il falso contro il tuo prossimo” ed altre cose ancora (cfr. Esodo 20:1-17), se un uomo uccide un’altra persona si macchia del peccato di omicidio, e non ci sono ragionamenti e circostanze che possano giustificare il fatto che un uomo tolga la vita ad un altro essere umano; se uno commette adulterio con un’altra persona quando il suo coniuge è ancora in vita, non ci sono giustificazioni valide, è adulterio e basta, anche se gli hanno insegnato che dopo separati dal coniuge si può risposare, commette adulterio perché sta scritto che il legame matrimoniale si scioglie solamente con la morte di uno dei due coniugi, in nessun altro modo può avvenire lo sciogliersi del legame matrimoniale, nello stesso modo in cui si ottiene la salvezza mediante la fede nella morte in Gesù Cristo, non esistono altri modi per essere salvati (cfr. Rom. 7:1-6); così pure chi attesta delle falsità contro il suo prossimo, e per tutti gli altri comandamenti che Dio ha dato affinché siano diligentemente osservati, tenendo conto, però della somma della Parola e del fatto che Gesù è venuto a compiere la Legge, e che la Legge di Mosè conteneva delle ombre che alla venuta di Gesù non devono più essere osservate.
In definitiva, siccome la Bibbia è Parola di Dio, ed è perfetta, ciò che vi è scritto in essa non è discutibile, né opinabile, le creature imperfette non possono correggere o modificare ciò che Dio ha voluto che gli uomini sapessero e mettessero in pratica, non lo può fare.
Il mondo, il diavolo, le varie religioni idolatriche, le sètte, anche quelle religioni che attingono marginalmente dalla Bibbia, come fa loro più comodo, compiono tutte quante dei tentativi di screditare e sminuire l’importanza che hanno le sacre Scritture per l’uomo, che è la Parola di Dio rivolta agli uomini, addirittura persino in mezzo alla vera Chiesa di Gesù Cristo vi sono di quelli che si sviano dalla verità e cominciano ad adulterare la Parola di Dio (cfr. 2Cor. 2:17), come pure ci sono dei falsi Dottori che hanno rinnegato Gesù Cristo ed introducono nella Chiesa, di nascosto, delle eresie, anche di perdizione (cfr. 2Pietro 2:1).
Cari fratelli e sorelle nel Signore, vi faccio conoscere che esistono anche questi attacchi contro la Bibbia, contro la Chiesa, affinché siate pronti ad opporvi a tutti quelli che parlano contro Dio e contro la Sua Parola, e non “faccia di voi sua preda con la filosofia e con vanità ingannatrice secondo la tradizione degli uomini, gli elementi del mondo, e non secondo Cristo” (Colos. 2:8).
Ricordatevi sempre anche queste altre parole di Dio:
«La somma della tua parola è verità; e tutti i giudizi della tua giustizia durano in eterno.» (Salmo 119:160)
Di conseguenza, i cristiani, quelli veri intendo, non devono mettere in dubbio niente di ciò che sta scritto nella Parola di Dio, che è verità assoluta, e non devono permettere che si introduca la filosofia della relatività nella Chiesa, non devono permettere che ognuno sia libero di pensare ciò che vuole a riguardo di quanto Iddio ha comandato e fatto sapere mediante le sacre Scritture. Tutti i figli di Dio sono chiamati ad essere dei guardiani della verità della Parola di Dio, ed è obbligatorio non solo astenersi dal partecipare alle opere infruttuose delle tenebre, ma anche riprenderle (cfr. Efes. 5:11), affinché tutti imparino e progrediscano spiritualmente e nella conoscenza e nella fede in Dio.
Badate dunque come ascoltate, e badate che nessuno vi seduca con vani e manipolatori ragionamenti.
Giuseppe Piredda