Una parola su Giuda Iscariot
Una parola su Giuda Iscariot
Si legge nei vangeli che il Signore Gesù Cristo, prima si ritirò per pregare, poi scelse tra i suoi discepoli i dodici apostoli, dopo li mandò a predicare e a cacciare i demoni e a guarire gli infermi, tra i quali vi era anche Giuda Iscariot. Ecco cosa scrive Marco a tal riguardo:
«E partiti, predicavano che la gente si ravvedesse; cacciavano molti demonî, ungevano d’olio molti infermi e li guarivano.» (Marco 6:12-13)
Inoltre, Marco scrisse, tra le altre cose, anche queste parole:
«Or questi sono i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto: nel nome mio cacceranno i demonî; parleranno in lingue nuove; prenderanno in mano dei serpenti; e se pur bevessero alcunché di mortifero, non ne avranno alcun male; imporranno le mani agl’infermi ed essi guariranno.» (Marco 16:17-18)
Dall’esame dei passi dei Vangeli, si capisce, quindi, che per guarire gli infermi e per cacciare i demoni bisogna essere per forza di cose credenti, perché è uno dei segni che accompagnano chi ha creduto. Gli increduli non possono cacciare i demoni.
In conseguenza di ciò, considerato che anche Giuda Iscariot, il quale fu prima scelto da Gesù come uno dei dodici apostoli, poi fu mandato con gli altri undici a predicare l’Evangelo, a guarire gli infermi e a cacciare i demoni, risulta chiaro che egli era credente quando fu scelto e mandato, e perciò aveva dentro di sé lo Spirito santo. Infatti, non è possibile che uno che appartiene al regno delle tenebre e non ha lo Spirito di Cristo dentro di sé ed è al servizio di Satana, possa in qualche modo scacciare Satana.
Oltre a ciò, la Parola di Dio ci fa sapere che Giuda ha tradito e rinnegato Gesù ed è andato in perdizione, infatti, egli è definito “il figliolo della perdizione”.
Pertanto, dalla meditazione di quanto è stato detto sopra e di tutto ciò che riporta su Giuda la somma della parola di Dio, la conclusione naturale a cui si deve giungere è questa: “Giuda era un prescelto da Dio, scritto nel libro della vita; egli era un credente per un tempo, poi ad un certo punto ha rinnegato Gesù Cristo, ed il suo nome è stato cancellato dal libro della vita, per cui è andato in perdizione”.
Cari nel Signore, vi esorto vivamente a guardarvi da tutti quei credenti che dicono che la salvezza non si può perdere, perché essi mentono contro la verità, contro la Parola; essi sono stati sedotti dal diavolo con le stesse parole con cui ha sedotto Eva, infatti anche a costoro egli ha fatto credere che: ‘no, non morrete affatto’, neppure se rinnegate Gesù Cristo, e questo è una menzogna, perché è scritto:
«se lo rinnegheremo, anch’egli ci rinnegherà» (2 Timoteo 2:13)
A costoro, esortateli a ravvedersi del loro pensiero malvagio e del loro credo grandemente sbagliato, affinché si vergognino e non cadano e non abbiano la forza di rialzarsi, proprio com’è successo a Giuda Iscariot.
Nessuno vi seduca con vani ragionamenti.
Giuseppe Piredda