Iddio è il vasaio e noi uomini siamo l’argilla
Iddio è il vasaio e noi uomini siamo l’argilla
«Che perversità è la vostra! Il vasaio sarà egli reputato al par dell’argilla sì che l’opera dica dell’operaio: “Ei non m’ha fatto?” sì che il vaso dica al vasaio: “Non ci capisce nulla?”» (Isaia 29:16)
Purtroppo ancora oggi assistiamo talvolta a delle discussioni che si concentrano sul libero arbitrio dell’uomo di fronte a Dio, volendo dire con ciò che l’uomo è salvato per sua volontà, e non per la assoluta e unica volontà di Dio, che è il vasaio.
Tutte le sacre Scritture mostrano quanto sia differente l’argilla dal VASAIO, e che l’UNICA volontà che conta è quella di Dio.
Anche Paolo volendo mostrare la differenza tra la volontà dell’uomo fatto di carne e polvere e la volontà di Dio, che è ETERNA e imperscrutabile, dice queste parole:
«Piuttosto, o uomo, chi sei tu che replichi a Dio? La cosa formata dirà essa a colui che la formò: Perché mi facesti così? Il vasaio non ha egli potestà sull’argilla, da trarre dalla stessa massa un vaso per uso nobile, e un altro per uso ignobile? E che v’è mai da replicare se Dio, volendo mostrare la sua ira e far conoscere la sua potenza, ha sopportato con molta longanimità de’ vasi d’ira preparati per la perdizione, e se, per far conoscere le ricchezze della sua gloria verso de’ vasi di misericordia che avea già innanzi preparati per la gloria, li ha anche chiamati (parlo di noi) non soltanto di fra i Giudei ma anche di fra i Gentili?» (Romani 9:20-24)
Abbiamo appena letto che Dio ha creato dei vasi PREPARATI per la PERDIZIONE e dei vasi per la GLORIA.
Ora, se riteniamo che Dio sia il vasaio, si deve obbligatoriamente credere che Egli può che fare i vasi come Egli vuole. Pertanto, l’ARGILLA può forse ribellarsi a Lui e dirgli: “per quale motivo sono stato fatto in questa maniera?”
Fratelli nel Signore, date tutta la gloria a Dio e accettate di buon grado che Dio è SOVRANO SU TUTTA LA TERRA E TUTTO IL CREATO, che da Lui soltanto dipende la salvezza degli uomini, e ve ne troverete bene, Egli vi riempirà di pace e di gioia, e non sarete svergognati in cosa alcuna.
Purtroppo, ci sono ancora degli uomini che vogliono essere salvati per opere, per la loro opera di aver VOLUTO essere salvati secondo il proprio libero arbitrio, disprezzando in tale maniera la salvezza per grazia che Dio ha preparato per i suoi figlioli. Ma come tutti noi sappiamo, la salvezza non è per opere, ma è donata da Dio gratuitamente, per mezzo della fede nel sacrificio di Cristo Gesù. Infatti, il nostro cuore è stato aperto dallo Spirito santo quando ci ha convinto di peccato e ci ha fatto credere nella giustizia di Dio mediante la fede nel sacrificio di Cristo (cfr Giovanni 16), quindi, non è dipeso assolutamente da noi.
Ancora a conferma di quanto stiamo dicendo, e cioè che la salvezza dipende esclusivamente da Dio, così come anche LA NUOVA NASCITA, leggiamo le parole di Giovanni:
«ma a tutti quelli che l’hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figliuoli di Dio; a quelli, cioè, che credono nel suo nome; i quali non son nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d’uomo, ma son nati da Dio.» (Giovanni 1:12,13)
Ora, considerate, cari nel Signore, considerate se in questi passi vi è anche un solo piccolo accenno al fatto che la nuova nascita possa dipendere in qualche modo dall’uomo, o se è ribadito in diversi modi che la nuova nascita DIPENDA ESCLUSIVAMENTE DA DIO? Non è abbastanza chiaro che la nuova nascita dipenda esclusivamente da Dio? Io credo di sì, ma non per i contenziosi.
Diletti e fedeli in Cristo, esaminate ogni cosa, e non siate come il cavallo, che per farlo accostare bisogna mettergli il freno in bocca, e forzatamente bisogna trarlo all’ubbidienza. Abbiate fiducia in Dio e nella Sua Parola più che negli uomini, e guardatevi da tutti coloro che vogliono far PASSARE L’ARGILLA con una volontà superiore a quella del VASAIO, che è l’Eterno Iddio, Creatore dell’Universo, Padre del nostro SIGNORE GESU’ Cristo.
A Dio siano tutta la gloria, l’onore e la lode nei secoli dei secoli. Amen!
Giuseppe Piredda, salvato per grazia mediante la fede in Cristo Gesù, per volontà di Dio.